L’importanza di avviare politiche di incremento della raccolta dei RAEE finalizzate al raggiungimento dei target stabiliti dalla Comunità Europea, con particolare riferimento agli obiettivi di raccolta e riciclo delle materie prime critiche, di cui i rifiuti elettronici sono una miniera di estrazione.
È il tema dell’evento del Centro di Coordinamento RAEE, che avrà luogo giovedì 28 settembre 2023 a Roma, presso l’Hotel Nazionale, Piazza di Monte Citorio, 131.
Sei rappresentanti di primo piano, uno per ogni attore della filiera RAEE, saranno i protagonisti di una tavola rotonda finalizzata a mettere in evidenza i diversi punti di vista su come accrescere i volumi di raccolta così da rispettare il target europeo. Le opportunità di miglioramento così come le criticità riscontrate nelle proprie attività, sulla base delle quali avanzare proposte o ricercare soluzioni congiunte, saranno anch’esse elementi centrali del confronto.
Destinatari primari le istituzioni: un esponente del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e i rappresentanti delle commissioni parlamentari Ambiente e Industria avranno l’opportunità di portare il proprio contributo sul tema e di cogliere gli spunti più completi e autorevoli per valutarne una traduzione in azioni politiche e di governo che possano favorire l’incremento atteso. Alle istituzioni è stato pertanto affidato il duplice ruolo di partecipazione e ascolto attivo.
L’evento avrà luogo in concomitanza con la chiusura della consultazione pubblica avviata dalla Commissione Europea con l’obiettivo di raccogliere il parere delle parti interessate riguardo alla direttiva RAEE. Il valore delle indicazioni di miglioramento che emergeranno si rivelerà tale anche nell’ambito della revisione della normativa italiana sui RAEE che potrebbe rendersi necessaria a seguito dei futuri aggiornamenti della direttiva europea.
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