L’andamento della raccolta nei primi sei mesi dell’anno è fortemente altalenante e si muove tra il +1,66% registrato a gennaio e il picco negativo di aprile (-15,44%). Difficile prevedere cosa succederà nei prossimi mesi ma, nella speranza che il trend migliori, dobbiamo comunque sottolineare che il primo bilancio del 2022 non è positivo: -3,99%, che corrisponde a oltre 7.300 tonnellate di rifiuti elettronici in meno rispetto al pari periodo 2021.
Prosegue il rallentamento di R2, che guida la classifica negativa, con un -12,10% sull’anno precedente, seguito dal -11,24% dei piccoli elettrodomestici e dal -10,65% delle sorgenti luminose, dato che però è in miglioramento (era -13,11% nel primo trimestre), come è in miglioramento la raccolta di R1 che passa dal -7,19% del primo trimestre al -4,91% di questi primi sei mesi del 2022. Registra ancora una crescita a doppia cifra la raccolta di R3, che, seppur rallentata, è caratterizzata da +23,65% rispetto al 2021.
Raccolta per raggruppamento (kg)
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Macroaree e tipologia di servizio
È il Nord che rallenta maggiormente l’andamento nella raccolta, con -7,06% sull’anno precedente, seguito dal Centro che si ferma al -4,14%. In ripresa invece il Sud, che con +2,92% registra l’unico trend positivo della nazione.
Raccolta per macroarea (ton)
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Se guardiamo invece la suddivisione per tipologia di servizio, la maggior parte della raccolta viene effettuata dai centri di raccolta comunali (75,32%), seguiti dai luoghi di raggruppamento della distribuzione (24,59%). A completare, con lo 0,09%, tutte le altre tipologie di servizio.
Approfondimento
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L’andamento della raccolta, positivo o negativo che sia, si riflette nei numeri di missioni: all’aumentare della raccolta crescono le movimentazioni dai siti di raccolta agli impianti, al diminuire della raccolta diminuiscono anche i viaggi dei trasportartori. La correlazione non è però lineare: se in R2 e in R5 gli andamenti sono molto simili, in R1 le missioni diminuiscono solo del 1,9%, a fronte di una diminuzione della raccolta del 4,91%; stessa tendenza si può notare in R4: la raccolta registra il -11,24%, le missioni si fermano al -8,78%. Andamento particolare, se pur di segno opposto, anche per R3: a fronte di +23,65% della raccolta, si riscontra solo un +7,69% di missioni.
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L’andamento del carico medio rispecchia perfettamente l’andamento già emerso sopra: in R2 ed R5 si registra una variazione minima (-1,65% per i grandi bianchi, +1,85% per le sorgenti luminose), mentre in R1 e in R4 lo scostamento è maggiore (-3,08% per il primo, -2,69% per il secondo). Ancora più netta la variazione di apparecchi con schermi, dove l’altissima richiesta di ritiri e l’ingente incremento dei volumi hanno spinto il sistema a una netta ottimizzazione dei carichi, testimoniata dal +14,82% tra i due semestri.
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