I Comuni sono uno degli attori responsabili della raccolta dei RAEE tramite i Centri di Raccolta, i quali hanno il compito di raccogliere i rifiuti tecnologici di tutti i cinque raggruppamenti: freddo e clima (R1), grandi bianchi (R2), monitor e Tv (R3), elettronica di consumo e piccoli elettrodomestici (R4), sorgenti luminose (R5).
Per assicurare la massima efficienza del sistema e garantire risorse economiche ai Comuni, i CdR beneficiano di una attribuzione condizionata di risorse, denominati premi di efficienza, messe a disposizione dai produttori di AEE. Tali risorse sono definite per i cinque raggruppamenti per ogni tonnellata di RAEE ritirata dai Sistemi Collettivi dei produttori di AEE e vengono riconosciute ai CdR se rispettano i requisiti di premialità stabiliti dall’accordo di programma.
A partire dal 1° gennaio 2023 i Comuni sono suddivisi in due categorie, a cui corrispondono quantitativi economici e criteri per il calcolo differenti con premi che per il 2023 sono i seguenti:
Un numero consistente di CdR iscritti al sistema del CdCRAEE non risulta aver conferito a quello stesso sistema i raggruppamenti R2 e/o R4. Poiché si ritiene ragionevolmente che questi rifiuti vengano portati ai CdR in modo regolare dalla popolazione, il CdCRAEE vuole sincerarsi che siano state comprese in modo adeguato le specifiche regole collegate alla premialità.
L’entità economica della nuova premialità è direttamente collegata alla raccolta di tutti i raggruppamenti, pertanto, sarebbe auspicabile che la fascia di premialità conseguita non venga penalizzata da un mancato conferimento di singoli raggruppamenti. La conseguenza di tale comportamento è una riduzione assoluta della premialità complessiva che deve essere consapevolmente valutata poiché priva ingiustamente il Comune e/o la società di gestione rifiuti di risorse economiche che possono contribuire al contenimento dei costi per i cittadini.
Per eventuali chiarimenti è possibile contattare il Contact Center del CdC RAEE tramite il Numero Verde 800 894 097.
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