È il risultato della recente collaborazione nata tra il CdC RAEE e la Scuola del Design del Politecnico di Milano.
L'idea di contenitore
Il contenitore “T45” è pensato per la raccolta dei RAEE appartenenti ai raggruppamenti 4 e 5 ed eventualmente delle pile scariche. La sua struttura modulare e componibile si presta per la realizzazione di diverse configurazioni a seconda delle esigenze di raccolta e dello spazio a disposizione.
Nasce nel contesto delle stazioni metropolitane, dove il flusso di utenti è molto significativo, ma l’impiego può essere esteso anche nei centri urbani e nei punti vendita. L’apertura mediante tessera dei trasporti e tessera sanitaria funge da meccanismo antiintrusione e offre la possibilità di accedere anche ad utenti non residenti nella zona.
La struttura è pensata in acciaio, il lettore tessera in poliuretano. La superficie lineare offre spazio alla comunicazione, che attira l’attenzione ed educa i cittadini.
La collaborazione
Il contenitore è stato ideato e progettato, sia nella sua componente strutturale che in quella comunicativa, da un gruppo di studentesse del corso di laurea triennale in Design del prodotto industriale nell’ambito della collaborazione dal titolo “RAEEcycle bins: progettazione di contenitori per la raccolta di dispositivi elettrici ed elettronici”, tra il CdC RAEE e la Scuola del Design del Politecnico di Milano.
Alla base dell’attività vi è la volontà del CdC RAEE di fornire a tutti i gestori della raccolta attivi sul territorio nazionale un’idea di contenitore, ma soprattutto un ulteriore stimolo allo svolgimento dell’attività di microraccolta, promossa e incentivata dai produttori di AEE in occasione del rinnovo degli Accordi di programma che regolano le condizioni di servizio presso i centri di raccolta comunali e i luoghi di raggruppamento della distribuzione per il triennio 2022 – 2024.
Per maggiori informazioni invia una mail all’indirizzo info@cdcraee.it.
Le tappe più salienti della collaborazione
14 giugno 2023
Gli studenti presentano 12 idee di contenitori per la raccolta dei piccoli RAEE, valutate da una commissione di 4 componenti, ciascuno in rappresentanza di un diverso attore della filiera RAEE: Davide Macchia di Federdistribuzione, Sara Mussetta del Centro di Coordinamento RAEE, Angelita Palmigiano di Amsa S.p.A., Carlo Samori – Rappresentante unico Industria per il programma RAEE.
5 giugno 2023
Gli studenti del corso di laurea triennale visitano l’impianto di trattamento S.E.Val – Società Elettrica Valtellinese Srl, sede di Colico, approfondiscono sul campo le tematiche del funzionamento del sistema di gestione dei RAEE e del trattamento dei rifiuti elettronici.
17 e 25 maggio 2023
Il CdC RAEE partecipa a due momenti di confronto proposti dagli studenti sui risultati del proprio lavoro di analisi del contesto, dei case studies e degli scenari guida. La ricerca sarà il punto di partenza dell’attività di ideazione dei contenitori per la raccolta dei piccoli RAEE condotta dagli studenti del corso di laurea triennale in Design del prodotto industriale.
8 maggio 2023
Gli studenti visitano l’impianto di trattamento Treee srl, sede di Rho, fanno esperienza diretta dell’attività di recupero dei materiali, lo step conseguente a quello della raccolta dei rifiuti elettronici.
3 maggio 2023
Il CdC RAEE incontra gli studenti iscritti ai corsi di Laurea magistrale in Integrated Product Design, Design & Engineering e Product Service System Design, illustra loro il sistema italiano di gestione dei RAEE e presenta il brief del progetto da realizzare.
Le dichiarazioni della commissione
“Originalità, modernità, accuratezza: ecco ciò che mi ha colpita di tutti i lavori presentati dagli studenti. È interessante come gli approfondimenti tecnici, di alto livello, siano stati sempre accompagnati da una sensibilità attenta al tema ambientale, e alla diffusione di un messaggio positivo sulla conoscenza e le corrette modalità di raccolta dei RAEE” afferma Sara Mussetta del Centro di Coordinamento RAEE.
“Ciò che colpisce è l’impegno profuso dagli studenti nella ideazione e pianificazione di progetti creativi, innovativi e allo stesso tempo concreti; peraltro molti di questi sono riusciti a cogliere tutte le specificità della raccolta di dispositivi elettrici ed elettronici presso i punti vendita della distribuzione. I progetti coniugano in maniera equilibrata design, anima green e comunicazione e non dubito che a breve potremmo vedere , in giro per le nostre città, questi raccoglitori” dichiara Davide Macchia di Federdistribuzione.