Home | Chi siamo | Il piano strategico 2024 |

Il piano strategico 2024

Il Centro di Coordinamento RAEE si impegna annualmente a tracciare una prospettiva dell’evoluzione del sistema RAEE finalizzata a interpretare i futuri scenari e definire i propri obiettivi e le proprie attività con un orizzonte di medio periodo. Il piano strategico per l’anno in corso si innesta su un percorso intrapreso da alcuni anni e recepisce le condizioni derivanti dall’attività del legislatore, dagli Accordi vigenti, dalle richieste e dalla collaborazione con tutti gli attori della filiera, consorziati in primo luogo.
Le priorità delineate hanno il fine primario di favorire la crescita dei volumi di RAEE avviati a corretto riciclo, nel rispetto della comune volontà dei produttori di AEE.

OBIETTIVO

Gli accordi di programma che definiscono le condizioni per la raccolta dei RAEE hanno una durata triennale e il lavoro di preparazione per il rinnovo si svolge nell’ultimo anno di validità. Gli incontri che si terranno nell’anno in corso saranno l’occasione per richiamare tutte le parti coinvolte ad un rinnovato impegno alla diffusione di pratiche corrette per la gestione dei rifiuti elettronici favorendo così l’incremento della raccolta.

IMPEGNO

Il CdC RAEE intende lavorare a stretto contatto e in supporto alle associazioni di rappresentanza dei produttori di AEE, mettendo a frutto le relazioni di lunga durata con le associazioni delle aziende della raccolta e della distribuzione, e confrontandosi con i rappresentanti dei comuni italiani. Svolgerà il ruolo di mediatore ogni qualvolta ritenga necessario semplificare processi complessi che determinerebbero la perdita di un’opportunità nella raccolta dei RAEE.

OBIETTIVO

Il ruolo attribuito dalla legge al CdC, le riflessioni in corso sui modelli EPR e la necessità di incrementare la conoscenza sui RAEE e la raccolta corretta stimolano il Consorzio a rendere la comunicazione istituzionale un caposaldo delle sue attività. La finalità dell’attività di comunicazione è quella di mantenere e accrescere la riconoscibilità del ruolo svolto di fronte a istituzioni e stakeholder e sostenere il modello multiconsortile regolato in quanto efficace e in grado di adattarsi a contesti in continua evoluzione.

IMPEGNO

Il CdC RAEE si impegna a partecipare ad eventi e convegni in rappresentanza del modello multiconsortile, facilitando in questo modo le relazioni con i rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali e con tutti gli stakeholder. Il suo impegno si concretizza anche nell’estensione dei rapporti con tutti i soggetti che possono ricevere il servizio di ritiro dei RAEE provenienti dai nuclei domestici, con i quali è disponibile a stipulare accordi basati su contenuti operativi ma anche su elementi di formazione e comunicazione congiunta con i partner.

OBIETTIVO

La collaborazione al contrasto dei fenomeni del free-riding e dell’esportazione illegale dei rifiuti elettronici ha per il CdC RAEE il triplice fine di ridurre le attività condotte al di fuori dei canali ufficiali, avere effettiva traccia dei volumi di AEE immessi sul mercato e favorire l’avvio a corretto riciclo del maggior quantitativo possibile di dispositivi tecnologici dismessi.

IMPEGNO

Il CdC RAEE ha avviato l’attività di monitoraggio dell’assolvimento dell’obbligo dei produttori relativo all’iscrizione al registro AEE tramite la sottoscrizione di un protocollo di collaborazione con Unioncamere e lo stesso Registro AEE. Per poter perseguire obiettivi completi, ha preso contatti con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e con la Guardia di Finanza finalizzati alla sigla di ulteriori protocolli. Il Consorzio si dichiara disponibile a collaborare con questi soggetti e con tutti gli organi preposti anche ai fini del contrasto del fenomeno dell’esportazione illegale dei rifiuti elettronici.

OBIETTIVO

La presenza di una normativa chiara e completa è fondamentale per poter strutturare una corretta e sempre più efficace gestione dei RAEE. La condivisa necessità di chiarimenti normativi, con particolare riferimento alle regole relative alla gestione del fotovoltaico contenute nel D. Lgs. 49/2014, stimola il CdC RAEE a richiederne l’emanazione al legislatore.

IMPEGNO

Il CdC RAEE intende interfacciarsi con il legislatore per presentare il funzionamento del sistema RAEE italiano e fornire alle istituzioni sostegno per gli eventuali correttivi alla normativa vigente e per lo sviluppo della normativa in elaborazione. Il Consorzio sarà inoltre disponibile a fornire allo stesso legislatore informazioni specifiche finalizzate alla semplificazione della burocrazia relativa alla gestione documentale da parte dei soggetti del sistema.

OBIETTIVO

In merito all’attività di trattamento, in attesa della promulgazione del D.M. ai sensi dell’art. 18 comma 4 del D.Lgs. 49/2014, il CdC RAEE continuerà a mantenere un focus specifico sull’obiettivo di attuare e validare sul campo i contenuti dell’Accordo siglato con le associazioni delle aziende del trattamento. Tale validazione potrà contare anche sulla ricezione dei dati che gli impianti devono comunicare al Consorzio.

IMPEGNO

Il CdC RAEE, con la collaborazione di impianti, enti di accreditamento e auditor si impegna a monitorare le attuali specifiche tecniche e valutarne l’introduzione di nuove per la certificazione di altre tipologie di RAEE. Il Consorzio porrà inoltre attenzione all’attività di verifica sul campo delle destinazioni di alcuni flussi di materiali in uscita dagli impianti. Infine, in qualità di associato al CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), il CdC RAEE continua a partecipare ai lavori di revisione delle norme Cenelec di settore.

OBIETTIVO

Il Decreto sulla preparazione per il riutilizzo in forma semplificata (D.M. 119/2023) attribuisce un ruolo attivo al CdC RAEE, riconosciuto come principale interfaccia dei soggetti che intendono dare corso ad attività di preparazione per il riutilizzo dei rifiuti elettronici. Al fine di assolvere quanto previsto dal Decreto il Consorzio ha avviato relazioni specifiche con i soggetti esterni, tra cui i produttori e le loro associazioni, funzionali alla condivisione di informazioni e alla pianificazione delle future attività previste dal documento.

IMPEGNO

Il CdC RAEE si impegna ad implementare adeguati sviluppi del proprio Sistema Informativo per consentire il censimento degli operatori che intendano svolgere l’attività e a strutturare l’attività di formazione e qualificazione di questi soggetti.

OBIETTIVO

Un servizio di qualità offerto in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale è più facilmente garantito in presenza di interessi condivisi, regole comuni e comportamenti trasparenti. Con l’obiettivo di tendere al miglioramento continuo del modello multiconsortile, il CdC RAEE ha definito, con il coinvolgimento dei propri consorziati, un insieme di regole condivise funzionali a omogeneizzare i loro comportamenti.

IMPEGNO

Il CdC RAEE si impegna a favorire la convivenza consortile attraverso la disponibilità al confronto continuo e l’adozione di strumenti di controllo e verifica del rispetto dei regolamenti. Anche nell’anno in corso il Consorzio monitorerà il raggiungimento delle percentuali di riciclo / recupero insieme ai Sistemi Collettivi e agli impianti di trattamento e verificherà l’esistenza e la coerenza di un sistema di monitoraggio dei flussi di rifiuti trattati fino all’end of waste nel rispetto delle obbligazioni dei produttori.