Home | Comunicazione | News | Le performance di raccolta degli LdR |
26 Luglio 2023

Le performance di raccolta degli LdR

Nel 2022 i luoghi di raggruppamento della distribuzione (LdR) iscritti al portale del CdC RAEE hanno avviato a riciclo quasi 87.000 tonnellate di rifiuti elettronici, un quantitativo in crescita del 5,6% rispetto al 2021. L’incremento evidenziato è tanto più significativo se si considera il calo generale dei volumi che ha caratterizzato la raccolta complessiva lo scorso anno.

I quantitativi conferiti presso i luoghi di raggruppamento ammontano al 24,1% del totale raccolto, con il dettaglio riportato in tabella per ciascuno dei cinque raggruppamenti:

Analizzando le performance della distribuzione nelle tre macroaree italiane emerge che nelle regioni del Centro e del Sud Italia, caratterizzate da una presenza minore dell’infrastrutturazione comunale, il contributo del mondo retail riguarda oltre il 25% del totale raccolto rispetto al 22% raggiunto dai rivenditori del Nord Italia.

Nel complesso, i luoghi di raggruppamento dislocati sul territorio nazionale sono 628, costituiti e gestiti da un totale di 409 soggetti della distribuzione.

Realtà virtuose

Delle quasi 87.000 tonnellate di RAEE avviate a riciclo, il 50% è stato raccolto da soli 17 gestori di uno o più LdR ciascuno. Tra di loro, il soggetto che ha raccolto i maggiori quantitativi è Fast.Est, azienda con sede a Padova che si occupa di consegna e installazione di elettrodomestici su tutto il territorio nazionale. Lo scorso anno Fast.Est ha gestito oltre 10.000 tonnellate di rifiuti elettronici appartenenti a tutti e cinque i raggruppamenti, raccolti secondo la modalità di ritiro ‘1 contro 1’, presso i suoi 18 luoghi di raggruppamento iscritti sul portale del CdC RAEE, distribuiti in Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Veneto, Toscana e Marche. Sulla base dell’analisi dei dati di raccolta rendicontati dai Sistemi Collettivi al CdC RAEE, questi volumi fanno di Fast.Est il secondo conferitore assoluto di RAEE in Italia nell’ambito del sistema gestito dal CdC RAEE e danno piena dimostrazione del ruolo imprescindibile che svolge la distribuzione, per mezzo dei suoi incaricati, nella corretta gestione dei RAEE. Il continuo potenziamento dell’attività di raccolta da parte del mondo retail, quale canale capillare e sempre in contatto diretto con il consumatore, è fondamentale per favorire l’avvicinamento del nostro Paese ai target di raccolta e riciclo delle materie prime critiche e delle altre frazioni definiti dall’UE.

Seguici sulle nostre pagine ufficiali